La Salle

In posizione digradante, tra i vigneti e i frutteti, felicemente esposto al sole, a 1001 metri di altitudine, La Salle è un villaggio che è stato quasi completamente ristrutturato, rispettando l'originale architettura delle case preesistenti.

Da questa località è eccezionale il panorama che si gode sulla catena del Monte Bianco, in un contesto naturale estremamente scenografico. Il terreno è per larga parte coltivato a frutteti e vigne, oltre che a pascoli nelle zone più impervie. E' qui che si coltiva un vitigno "franco di piede", cioè non intaccato dalla fillossera, da cui si ottiene il famoso "Blanc de Morgex et La Salle", vino prodotto da vitigni tra i più elevati in Europa.

La chiesa parrocchiale di San Cassiano, completamente rifatta alla fine dell'800, presenta un bel campanile romanico a bifore. Molto interessante è la ristrutturazione dell'antica Maison Gerbollier, sede degli uffici municipali, e di concerti e manifestazioni nel periodo estivo. Poco fuori La Salle, a metà costa, in zona leggermente rialzata, svetta il castello di Châtelard, con la sua alta torre cilindrica che si eleva sui resti di tre livelli di mura fortificate.
Da visitare il Museo Etnografico a Cheverel e quello d’arte sacra nella Chiesa Parrocchiale di La Salle.

Provenienti da questa località sono i componenti del gruppo musicale "Les Sallereins", abili esecutori della tradizione musicale valdostana, che si esibiscono accompagnati da strumenti musicali tipici, come la fisarmonica, indossando il tradizionale costume del paese.

Porta d’ingresso della Valle del Monte Bianco, La Salle domina la conca della Valdigne. Per gli amanti delle passeggiate ampia scelta di itinerari adatti a tutte le esigenze, che consentono di conoscere l’incontaminato ambiente montano e di ammirare spettacolari panorami.

Testo: www.regione.vda.it