Sentiero degli Animali
Un viaggio in cabinovia fino a Le Cune, a 2200 m, per una vista sulle Dolomiti che apre lo sguardo alla felicità. E poi un sentiero tematico che educa alla vita degli abitanti del bosco e della montagna...
Un viaggio in cabinovia fino a Le Cune, a 2200 m, per una vista sulle Dolomiti che apre lo sguardo alla felicità. E poi un sentiero tematico che educa alla vita degli abitanti del bosco e della montagna attraverso storie e divertimenti che trasformeranno anche i bambini in appassionate piccole guide alpine. Sulle tracce delle marmotte, perché è proprio qui che vive un’intera comunità di questi simpaticissimi roditori, anche in passeggino, il sentiero è tutto in discesa. Riconoscere attraverso indovinelli sparsi sul percorso, e poi avvicinarsi alle tane, è un po’ come fare conoscenza con un regno altrimenti invisibile agli occhi. Un percorso interamente nel bosco con sosta intermedia in un’ampia zona prativa con addirittura un parco giochi dotato di slackline, ponti tibetani e una lunga teleferica. È lì che lo Chalet Valbona ti attende per una golosa merenda o per gustare i piatti tipici del territorio, prima di riprendere il cammino verso Moena.
















Passeggiata per bambini all'Alpe Lusia
Dalla stazione a monte della cabinovia Le Cune parte un sentiero speciale, dedicato agli animali del bosco. Un percorso facile e divertente che, tra sorprese naturali e incontri selvatici, ti riporterà a Valbona. L’avventura inizia imboccando il sentiero n. 614, che segue in parte la pista da sci. Tieni gli occhi ben aperti! Dopo poco, scenderai nella conca ai piedi del Monte Viezzena, dimora di una colonia di marmotte chiacchierone. Riesci a sentire i loro fischi d’allerta? Stanno avvisando i loro compagni della tua presenza!
Giunto al bivio, svolta a sinistra seguendo il segnavia n. 622. Ora il paesaggio cambia: attraversi una morena punteggiata da alberi monumentali, piegati nel tempo dal peso delle valanghe invernali. Sembrano giganti addormentati che proteggono il sentiero... Superato il tratto più ripido, il sentiero si allontana dalla pista da sci e si addentra in un boschetto quasi magico. Qui, un vialetto ti accompagna tra soffici tappeti di muschio, rododendri in fiore, piccoli pini mughi e rarissimi fiori alpini. Respira a fondo: senti il profumo della resina? Proseguendo in dolce discesa lungo il pendio, esci dal bosco e ti ritrovi immerso in un meraviglioso pascolo alpino, in vista di Malga Pozza. Guarda bene tra l’erba alta: potresti scorgere un'ape, un ragnetto, una lumaca, una formica rossa o un opillone! Segui il sentiero che taglia diagonalmente il pendio erboso e arriva poco sopra l’arrivo dello skilift di Valbona. Ma l’avventura non è ancora finita! Rientri nel bosco misterioso, dove il sentiero si snoda in ampie serpentine tra gli alberi. Poi incontri il sentiero n. 614, conosciuto anche come "Troi di Soldai", che sale verso il Sas da Mesodì. Seguilo verso sud e… sorpresa! Senza quasi accorgertene, sei arrivato: proprio vicino al parco giochi di Valbona!
Sì
Sì
Sì
Porta nello zaino l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza, assieme ad una minima dotazione di pronto soccorso.
1. Pianifica l'escursione in base alle tue capacità e al meteo.
2. Vai piano, goditi il panorama ed il silenzio.
3. Comunica a qualcuno di fiducia l'itinerario e l'orario presunto del ritorno.
4. Affidati ai professionisti della montagna.
5. Aiuta chi è in difficoltà. In caso di reale necessità e per emergenze chiama il 112.
6. Assicurati di avere con te abbigliamento e attrezzatura adeguati, sufficiente acqua e qualche snack.
7. Rispetta l’ambiente che ti circonda e di chi ci vive, portando a valle i tuoi rifiuti.
8. Segui i sentieri segnati evitando quelli del bike park.
9. Per tutelare le meraviglie della natura, lascia ogni elemento al suo posto.
10. Fatti accompagnare dal tuo amico animale, ma solo al guinzaglio.
Porte d'accesso principali alla valle provenendo dall'A22, autostrada Modena-Brennero:
uscita Ora/Egna, S.S. 48 delle Dolomiti - Passo San Lugano - Val di Fiemme - Val di Fassa (distanza km 45). Dalla circonvallazione di Moena (zona artigianale) verso Canazei uscita Bolzano Nord, S.S. 241 Grande Strada delle Dolomiti - Passo Carezza - Vigo di Fassa (distanza km 40). Da Vigo verso nord in direzione Canazei, verso sud in direzione Soraga di Fassa e Moena
Altri accessi alla Val di Fassa:
dall'autostrada A27 (Venezia), uscita Belluno/Ponte nelle Alpi, S.S. 203 per Agordo e S.P. 346 del Passo San Pellegrino - Moena (Val di Fassa). Dalla circonvallazione di Moena verso Canazei dall'autostrada A27 (Venezia), uscita Belluno/Ponte nelle Alpi, S.S. 203 per Agordo/Alleghe/Rocca Pietore. S.P. 641 del Passo Fedaia - Canazei provenendo da Arabba, S.S. 48 del Passo Pordoi - Canazei provenendo dalla Val Gardena, S.S. 242 Passo Sella - Canazei
Linee trasporto pubblico Trentino Trasporti - Val di Fassa:
linea n. 101 Canazei - Cavalese - Trento linea n. 104 Cavalese - Ora - Trento linea n. 123 Moena - Ronchi/Lusia - Passo San Pellegrino - Falcade
Linee trasporto pubblico SAD - Val di Fassa:
linea n. 180 Vigo di Fassa - Passo Carezza - Bolzano
- Fermata bus (Trentino Trasporti) più vicina: Ronchi (impianti Lusia)
La località Ronchi si raggiunge da Moena in auto o con i mezzi pubblici (circa 3,5 km).
Comodo ed ampio parcheggio gratuito presso la stazione a valle della cabinovia.
Azienda per il Turismo della Val di Fassa
Strèda Roma, 36
38032 Canazei (TN)
Tel. 0462 609500
info@fassa.com
www.fassa.com
Il percorso può essere affrontato in autonomia. E' percorribile con zaino porta bimbo e passeggino da trekking. E' adatto a bambini di almeno 3 anni.
Trasporto in cabinovia da Moena/Ronchi (vale il Panorama Pass o puoi acquistare il biglietto a/r alla cassa dell'impianto).
I tour più popolari nelle vicinanze
Non perdete le offerte e le ispirazioni per le vostre prossime vacanze
Il vostro indirizzo e-mail è stato aggiunto alla mailing list.






