7-Navene di Malcesine-Cast. di Brenzone

Siamo in territorio veneto, nella parte più settentrionale della Provincia di Verona. Parte del percorso odierno si snoda all’interno della ”Riserva Naturale Integrale Gardesana Orientale”, segnalata da vari cartelli sulla flora, sulla fauna e sugli uccelli che corredano il sentiero ciclopedonale. Ricordiamo che dalla Bocca di Navene inizia il Massiccio del Baldo il quale si allunga per circa trenta chilometri fino alla Punta San Vigilio. Da qui, per due giorni interi, si avranno come compagni, a destra il lago e, a sinistra, a volte minacciosa, a volte rasserenante, ma sempre spettacolare, la Catena del Baldo. Da non dimenticare che dirimpetto ci sarà sempre la costa molto accidentata del Garda Occidentale. E’ una tappa lunga, ma bella. Dalla riva del lago si sale fino a 552 metri per poi ridiscendere fino alla Val di Sogno e successivamente risalire da Cassone fino a Campo, un borgo medievale per alcuni anni rimasto disabitato, ma che oggi sta tornando a nuova vita. Il percorso si conclude in riva al lago. In questa tappa è possibile scegliere una variante: essa conduce a San Michele, escludendo la visita a Malcesine. Naturalmente chi entra in Malcesine, non raggiunge San Michele con la bella chiesina medievale e i diversi punti panoramici.