- Descrizione rapida
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Si sviluppa lungo i sentieri CAI 845 (da Schievenìn a Malga Fontana Secca) e 843 fino a Forcella Valderoa, entrambi sempre ben segnalati ed identificabili.
- Difficoltà
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intermedio
- Valutazione
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- Punto di partenza
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Schievenìn
- Percorso
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Colle Fornel3,2 kmDue Valli3,9 kmMonte Valderoa (1.575 m)8,3 kmForcella Valderoa (1.477 m)8,6 kmDue Valli12,8 kmColle Fornel13,6 km
- La stagione migliore
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genfebmaraprmaggiulugagosetottnovdic
- Descrizione
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Tra vecchie mulattiere militari e incantevoli boschi di faggi, si costeggiano malghe, cippi commemorativi, vecchie trincee e ruderi di antichi alpeggi. Superbo il panorama dalla cima del Monte Valderoa. L'itinerario richiede una buona condizione fisica e non presenta difficoltà tecniche.
- Indicazioni stradali
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Dalla partenza seguiamo per circa un centinaio di metri la salita su strada asfaltata, per poi prendere il sentiero che sulla sinistra si inoltra nel bosco (segnaletica CAI affissa ad un albero).
Dopo qualche minuto il sentiero attraversa in piano un grande prato per poi inoltrarsi nuovamente nel bosco con pendenze che, a partire da questo punto, si fanno più marcate. Dopo aver lasciato sulla sinistra una vecchia casa, deviamo verso destra per poi, dopo un brusco tornante, riprendere la salita in direzione sud-ovest e passare di fianco ad un paio di ruderi. Affrontiamo quindi un tratto caratterizzato da fitta vegetazione e rovi (circa 100 metri) dopo il quale la traccia torna ad essere più aperta ma in forte salita. A quota 520 m si ignora una traccia che si stacca a destra e si prosegue diritti, affrontando una serie di zig-zag che portano a Forcella San Daniele (608 m) dove ha termine il primo tratto impegnativo.
Superata la forcella (segnaletica CAI) saliamo su pendenze marcate per qualche decina di metri per poi proseguire lungo un tratto di circa 1,5 km in leggera salita, alti sopra la Val Calcino, con alcuni squarci su Quero, la pianura veneta e la dorsale del Monte Zoc. Un cartello affisso ad un albero segna l'inizio del tratto "Le Òlte Todesche", una serie di stretti tornanti su terreno sassoso e scivoloso che permettono di guadagnare il centinaio di metri di dislivello che porta alla Forcella del Col Fornèl (945 m, anfratti e fortificazioni della Grande Guerra). Finisce qui il secondo ed ultimo tratto impegnativo.
Dopo la forcella il sentiero ci portiamo sul versante settentrionale della lunga dorsale Monte del Tas-Col Fornèl sopra l'alta Val Maòr e su pendenze molto contenute raggiungiamo la località Due Valli (segnaletica CAI), punto di confluenza delle valli Dumela e Cinespa. In ambiente silenzioso e su terreno scivoloso procediamo ora verso l'uscita dal bosco che avviene quando ormai di fronte a noi sono visibili le Stalle Cinespa (1222 m); in prossimità della struttura compaiono in lontananza le cime dell'Alpago e dell'alta Valbelluna.
Su strada sterrata proseguiamo con facilità e inizialmente in falsopiano per poi raggiungere Malga Fontana Secca con un ultimo breve tratto su pendenze più sostenute.
Poco prima della malga, sulla nostra sinistra, è visibile la segnaletica CAI; dopo aver lasciato la strada sterrata torniamo quindi su terreno prativo ed in circa 20 minuti raggiungiamo Forcella Valderoa (1489 m). Seguendo la dorsale alla nostra sinistra, su pendenze moderate, arriviamo alla cima del Monte Valderoa (1565 m, circa 5 minuti dalla forcella), caratterizzata da alcuni cippi commemorativi e da una bella vista su Quero, il Cesèn, le valli di Archesèt, Archesòn e delle Mure, e Cima Grappa.
La via di discesa avviene lungo quella di salita.
- Punto più alto
- 1.550 m
- Destinazione
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Monte Valderoa
- Profilo altimetrico
- © outdooractive.com
- Servizi
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Normale dotazione escursionistica.
- Informazioni sulla sicurezza
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Fino a Stalle Cinespa alcuni tratti possono risutare scivolosi a causa della presenza di sassi, terreno bagnato, radici e foglie.
- Informazioni aggiuntive
- Arrivo
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Dopo aver raggiunto Quero, seguire le indicazioni per la Valle di Schievenìn e proseguire fino al cartello che indica la località di Schievenìn (è presente anche un cartello CAI che indica l'inizio del sentiero 845).
- Parcheggio
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100 m circa dopo il cartello che segnala l'inizio dell'abitato di Schievenìn, sulla sinistra, un ponticello dà accesso ad un ampio parcheggio.
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AutoreCAI Dolomiti BellunesiIl tour Monte Valderoa da Schievenìn è utilizzato da outdooractive.com fornito.
Info generali
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Treviso
117
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Area Feltrino
256
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Feltre
91