- Descrizione rapida
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Ciaspolata invernale baciata dal sole, sulle pendici a sud del Corno Nero.
- Difficoltà
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intermedio
- Valutazione
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- Punto di partenza
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Passo Lavazè
- La stagione migliore
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- Descrizione
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L'Altopiano di Lavazè, oltre ai numerosi chilometri di piste da sci di fondo offre vari percorsi per le ciaspole. Non appena imboccherete la strada vi lascerete alle spalle la vivacità degli sciatori e vi immergerete in un totale silenzio. Il percorso è molto soleggiato, il rigoglioso bosco che caratterizzava questo lato della montagna è stato raso al suolo nell'ottobre 2018 dalla Tempesta Vaia.
- Indicazioni stradali
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Andata: da Passo Lavazè, per circa 350 metri, si segue la strada che porta a Passo Oclini. Sulla sinistra si nota una serie di villette. L’ultima, sulla facciata, ha disegnata una grande aquila; da lì inizia il percorso per Baita Val Lubie. Ci si incammina su una bella strada forestale che si inoltra in leggera salita, per poi scendere fino alla baita (gli ultimi 500 metri di discesa sono più ripidi). Lungo il percorso sono ben visibili i danni provocati dalla tempesta Vaia (ottobre 2018).
Ritorno: rientro lungo lo stesso percorso.
- Punto più alto
- 1.919 m
- Destinazione
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Baita Val Lubie
- Profilo altimetrico
- © outdooractive.com
- Servizi
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Abbigliamento invernale caldo e impermeabile. Maglietta termica di ricambio, guanti, berretto, occhiali da sole, crema solare, acqua, snack, scarponcini da montagna e bastoncini da trekking.
È OBBLIGATORIO avere in dotazione il kit per l'autosoccorso in valanga, composto da Artva-Pala-Sonda.
- Informazioni sulla sicurezza
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LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI
Studiate e preparate bene il vostro itinerario Scegliete un percorso adatto alla vostra condizione fisica Portate vestiti ed attrezzatura idonei Consultate il bollettino metereologico Partire da soli è rischioso, portate con voi il cellulare Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro Se non siete sicuri, non esitate ad affidarvi ad un professionista Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso In caso di stanchezza o di problemi, non esitate a tornare sui vostri passi In caso di incidente chiamate il numero 112La stabilità del manto nevoso è soggetta a cambiamenti repentini e imprevedibili. Consultate sempre il bollettino valanghe e informatevi molto bene a riguardo delle condizioni del momento presso le guide alpine della zona. Le tracce gpx sono puramente indicative del percorso mediamente più sensato, ma non possono essere seguite ciecamente senza una valutazione preliminare dei pendii in quel preciso momento.
- Consigli
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La baita è chiusa, ma nulla vieta di sedersi all’esterno ad osservare il panorama e a godere dei caldi raggi di sole.
- Informazioni aggiuntive
- Arrivo
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Da Cavalese dirigersi prima verso il paese di Varena e continuare poi fino al Passo Lavazè. Da Predazzo raggiungere il paese di Tesero e poi prendere la strada che sale al Passo Lavazè.
- Il trasporto pubblico
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Lo skibus collega i paesi di Tesero e Cavalese con il Passo Lavazè.
- Parcheggio
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Numerosi parcheggi al Passo Lavazè, vicino agli alberghi oppure in direzione della Val d'Ega.
- Autore
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Il tour Da Passo Lavazè alla Baita Val Lubie è utilizzato da outdooractive.com fornito.