I luoghi energetici della Valle Bavona

La Valle Bavona è una delle più selvagge nell’Arco Alpino. Per sopravvivere in armonia con questo difficile ambiente naturale, nei secoli passati l’uomo ha escogitato strategie e costruito manufatti in pietra ammirabili ancor oggi: campi terrazzati, prati pensili, cantine e stalle sotto enormi macigni, torbe e rustici.

A Fontana possiamo lasciarci stupire dal colore dell’acqua e dalla forza dell’elemento della pietra: fianchi montani rocciosi e enormi macigni. Il punto di forza principale si trova presso il ponticello ad arco poco a valle del paese: è l’acqua a rendere vitale questo paesaggio, a riempirlo di energia positiva e bellezza.

Le terre di Sabbione vengono attraversate da un meridiano energetico terrestre. Per arrivare a questo punto, si abbandona il sentiero (transumanza) e si scende attraverso il villaggio fino al fiume (poi si risale per la stessa via per riprendere l'escursione). Superando la passerella sulla Bavona a sinistra c’è un prato dalla magica atmosfera su cui si trovano disposte delle rocce a forma di mezzaluna. Questo semicerchio di pietre potrebbe essere un antico luogo di culto lunare, ben descritto nel libro “Luoghi energetici in Ticino” . L’alta cascata di Foroglio è meravigliosa. L’abbondante acqua e l’energia trasportata si infrangono sulle rocce sottostanti e sprizzano diffondendosi su tutto il territorio circostante.

In Valle Bavona si giunge con l’automobile o con il bus (linea 315 “Vallemaggia” da Locarno a Bignasco e poi autopostale). Il percorso inizia a Fontana, dove vi sono alcuni parcheggi e una fermata dell’autopostale. Dal paese di Fontana (600m) si prende il sentiero ufficiale della Valle Bavona, conosciuto come “sentiero della transumanza”, che risale la valle in direzione di Foroglio. In circa un’ora di camminata effettiva, passando per Sabbione (647m) e Ritorto (650m), si raggiunge la cascata di Foroglio (684m). Si può rientrare tornando per la stessa strada oppure con il bus.