Dati percorsi
34,02km
- 32m
Distanz
92hm
83hm
L'ascesa
03:00h
 
Durata
Descrizione rapida
Difficoltà
facile
Valutazione
Tecnica
Forma fisica
Panorama
Avventura / Esperienza
Percorso
Collégiale Notre-Dame de Grâce
Sérignan
0,1 km
Valras-Plage
3,8 km
L'Embuscade
6,3 km
Vendres
22,3 km
L'Hacienda
24,0 km
Sérignan
28,0 km


La stagione migliore
gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic
Descrizione

Paesaggi e atmosfera di vacanza garantiti. L'area porta le tracce indelebili di un ricco passato che favorisce lo sviluppo del turismo. Qui cantine, hotel e ristoranti collaborano per mettere insieme un'offerta completa. Vicino a splendide spiagge, questo originale itinerario unisce cultura, vigneti, sapori e natura... tra mare e laghi.

Indicazioni stradali
Sérignan

Incredibile, un patrimonio architettonico dove il médiéval compete con il contemporaneo! Tra gli esempi più belli di arte gotica a Biterrois, risalenti al XII e XIV secolo: ecco la Collégiale Notre Dame de Grâce! È la facciata di una casa di viticoltori che circonda l'auditorium del Cigali, progettato dall'architetto Nicolas Guillot. La sala è interessante per il suo sfondo di vetro. Il piazzale e il parco pubblico sul retro sono stati progettati e illuminati dall'architetto Daniel Buren, sulla base di un concetto di colonne a raggiera. Da non perdere è il Musueacute;e Régional d&e Art Contemporain Occitanie, che presenta opere di artisti dagli anni '60 a oggi. Le visite guidate sono regolari. È un luogo artistico e turistico da non perdere. Presenta mostre temporanee e una collezione permanente di oltre 3.200 metri, afferma scelte artistiche forti, sostiene artisti francesi e internazionali e inventa nuove forme di rappresentazione dell'arte. È installato in un'ex cantina. Vi avevo detto che la vigna aveva storie da raccontare! Le sale espositive hanno ampi volumi inondati di luce naturale. Un'atmosfera amichevole e luminosa! Ancora Daniel Buren, con l'opera "Rotation", ha racchiuso l'intero museo applicando colori a tutte le parti in vetro, creando così effetti visivi sia all'interno che all'esterno del museo. Altre opere possono essere ammirate sia all'interno che all'esterno del museo. Rovine antiche e misteriose tra storia e leggende. Approfittatene, fermatevi nella cantina cooperativa di Sérignan creata nel 1935! Se ne avete la possibilità, seguite le visite guidate di questo autentico sito di produzione. Il modo migliore per scoprire tutto sui vari compiti, dalla vite al bicchiere, è guardare il film "Les Secrets du Vin", seguito da un'introduzione alla degustazione del vino. Potete scegliere una delle tenute circostanti, come il Domaine de Querelle al Lieu-dit Domaine de Querelle, dove potrete assaggiare il know-how dei viticoltori. Il Soumestre, ad esempio, (il nome occitano del marcottage), promessa di una rinascita occitana, e i vini di collina con la rotondità fruttata dell'AOP Coteaux du Languedoc. Queste esperienze di gusto uniche devono essere consumate con moderazione!

 

Valras-plage

A Valras-plage, sulla riva sinistra, viene protetto un ambiente fragile, ricco di fauna e flora. Di fronte al cordone dunale, il più alto del Mediterraneo francese, la spiaggia rimane selvaggia. Il lungomare di questo resort per famiglie invita a oziare e a godersi la Dolce Vita. Qui i bambini sono particolarmente curati. Il comune offre intrattenimento di qualità tutto l'anno. Nei giorni di mercato, i sapori, gli odori e gli accenti del Midi invitano a degustare i prodotti locali! Da vedere anche il Palais de la Maquette, con le sue enormi scenografie Lego, premiate dal Guinness dei primati (si consiglia la prenotazione). Da Sérignan a Valras-Plage sulla riva sinistra: scoprirete il sito naturale e il Domaine des Orpelli, investito dall'artista plastico Dado (1933-2010). Acquisito dal Conservatoire du Littoral nel 1980, il sito si estende su 150 ettari. Un piccolo lembo di terra, dove la natura ha dato tutto: spiaggia, dune, vasti stagni e prati salati si susseguono o si intrecciano in un mosaico. I vecchi edifici mostrano un passato di viticoltura, ma il salicornia ha gradualmente sostituito la coltivazione della vite nella parte posteriore della fascia dunale. L'Orpelli, fino alla Grande Maére (una lingua che si è formata nell'ex estuario dell'Orb), è una bellissima zona che è stata a lungo un territorio di pescatori e vigneti. Oggi è uno dei tesori biologici e paesaggistici della regione. Siete invitati a percorrere i sentieri a piedi, in mountain bike o in pony, ma vi preghiamo di rispettare questi luoghi fragili, perché l'equilibrio è essenziale!

Vendres

L’Hérault, paese ricco di vigneti, presenta numerose offerte enoturistiche …tutti lo sanno! Ma anche per tutti i gusti. Il Domaine la Yole, ad esempio, è sia un dominio che un campeggio. Il nome del dominio deriva dall'incontro tra la costruzione navale, essendo la yole una piccola imbarcazione, e il lavoro della vite: la storia del dominio risale al 1771: le cantine presenti nel catasto napoleonico si trovavano all'incrocio di tre strade principali costeggiate da pini. Anche Vendres è un villaggio tipico come lo immaginiamo! Vicoli in pendenza, una chiesa alta, una fontana tranquilla, panchine sotto i platani… Dalla Place du Portail Viel, un panorama superbo si apre sulla vicina Tang! Percorrerla a piedi, scavalcandola, poi seguirla fino alla costa. La tang, nota come petit Camargue, è uno degli ambienti floreali più ricchi. Merita una visita la Villa Temple de Vénus, con le sue misteriose rovine, non lontano dalla quale si trova il porto dei molluschi, Le Chichoulet, che prende il nome dall'uccellino che vi nidifica, e che fa parte della rete Natura 2000. Combina armoniosamente la navigazione da diporto e le attività di pesca e molluschicoltura. Volete un po' di sapore? Questo è il luogo ideale per gustare ostriche e cozze in mare aperto, questo è l'indirizzo, bisogna passeggiare di chiosco in chiosco... Non sono ristoranti, ma la possibilità per i produttori di vendere da asporto, o di consumare sul posto si può anche comporre i propri piatti, con superbi vini del paese più che ragionevole … Da consigliare senza esitazione. Sulla strada, non si possono perdere le capanne dei viticoltori! Si chiamano "mazets" e sono sparsi in tutto l'Herault. Sono il riflesso identitario dei nostri vigneti. Costruite dal viticoltore stesso, servivano per l'ombra e per conservare le attrezzature, e a volte venivano usate anche come abitazioni secondarie. Durante il periodo del raccolto, il pranzo si svolgeva intorno a loro. La particolarità in questo caso? Hanno ricevuto una nuova vita, grazie all'intervento dell'agenzia d'arte AT DOWN e degli artisti contemporanei ZEST e Vania. Che bella idea, sublimare il paesaggio urbano e raccontare le tradizioni! Guardate bene e ammirerete il mare, la vite, il rugby e molto altro ancora … Aprite gli occhi!

Punto più alto
32 m
Profilo altimetrico
© outdooractive.com

Informazioni sulla sicurezza

In caso di emergenza, chiamare il 112

.
Consigli

Da scoprire: le colline di Libron. La denominazione comprende 24 cantine singole o cooperative in 13 comuni. Paesaggi di colline e piccole alture a nord, si trasformano in terrazze verso sud.

Le colline del Libron sono le più grandi del mondo.

Informazioni aggiuntive

Classificazione ed etichette: Vignobles et Découvertes


Arrivo

Pensate al car pooling

.

Autore
Il tour TRA MARE E STAGNI è utilizzato da outdooractive.com fornito.

Valutazione complessiva

5

0

%

4

0

%

3

0

%

2

0

%

1

0

%

Errore
Si è verificato un errore. Si prega di riprovare.
Grazie per la vostra recensione

La valutazione è stata cancellata

GPS Downloads
  • GPX GPS Exchange Format (XML)
  • KML Google Earth, Google Maps
Codici di download QR per telefoni cellulari

Info generali

Punto di ristoro
Culturale/Storico
Promettente