Passeggiata invernale al lago di Cavloccio

Maloja, all'estremità sud-occidentale del lago di Sils, unisce due regioni affascinanti: la piana dei laghi dell'Alta Engadina e la Val Bregaglia. Dal 1969, questo paese è il punto di partenza della leggendaria maratona di sci dell'Engadina. Tuttavia, anche gli appassionati delle escursioni invernali trovano pane per i loro denti in questo eldorado per i fondisti. Il percorso qui descritto, a sud di Maloja, si addentra nella Val Forno, in cui scorre il fiume Orlegna, che nasce sul ghiacciaio del Forno, vicino al confine con l'Italia.Partendo dal paese di Maloja o dall’hotel Kulm, gli escursionisti attraversano dapprima la zona di Orden fino a raggiungere la casa-vacanze e il centro di formazione di Salecina. Questo primo tratto segue la soleggiata pista circolare di fondo di Orden. In seguito, si passa a un sentiero forestale utilizzato anche da esperti fondisti, ciaspolatori e scialpinisti e ci si dirige verso il lago. Gli alberi si diradano e permettono di osservare l'imponente Piz da la Margna. Dopo una piacevole salita attraverso alcune torbiere in quota, si arriva al Lägh da Cavloc (lago di Cavloccio), dove si può fare una pausa. Anche se il piccolo ristorante Cavloccio è chiuso, vale comunque la pena sostare sulla terrazza, da cui si ammira la vista sul Piz Salacina.Poco dopo il bacino lacustre, che si trova in una conca scavata dal ghiacciaio, è la volta dell'Alp da Cavloc. Da qui molti visitatori rientrano a casa, ma si perdono qualcosa! Il sentiero fino alla malga non è meno interessante, anzi: un piccolo viottolo conduce fino a Plan Canin. Qui c’è un bivio in cui si separano i sentieri per la Val Muretto e il Vadrec del Forno, secondo ghiacciaio grigionese per lunghezza. Nella radura si svolta e il sentiero prosegue sulla stessa via per tornare a valle fino a Maloja.

Partendo dal paese di Maloja o dall’hotel Kulm, gli escursionisti attraversano dapprima la zona di Orden fino a raggiungere la casa-vacanze e il centro di formazione di Salecina. Questo primo tratto segue la soleggiata pista circolare di fondo di Orden. In seguito, si passa a un sentiero forestale utilizzato anche da esperti fondisti, ciaspolatori e scialpinisti e ci si dirige verso il lago.