Juliana SkiTour 4a - Rušnati vrh (1915 m), prova per coraggiosi
- Descrizione rapida
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La discesa dalla sella sotto il Rušnati vrh è molto impegnativa. L'inizio della discesa è molto ripida, la parte finale molto bella. Si può scegliere anche passaggi più facili.
- Difficoltà
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difficile
- Valutazione
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- Punto di partenza
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La stazione bassa della funivia Vogel (569 m).
- Percorso
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ViharnikRjava skala (1.570 m)0,0 kmPizzeria Burja0,1 kmPlanina Zadnji Vogel2,0 kmRušnati vrh (1.910 m)5,4 kmPlanina Plazje10,0 kmTolminske Ravne11,0 km
- La stagione migliore
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- Descrizione
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La discesa dal Rušnati vrh attraverso la sella tra il Vrh Planje e il Rušnati vrh è tra le più interessanti delle montagne sopra Bohinj e Tolmin. L'inizio della discesa è molto ripida, poi il pendio fino ad un nevaio sotto il passo Globoko lentamente diventa più piacevole. La linea della discesa dal nevaio è all'inizio molto stretta e ripida, poi si allarga entrando in un canalone verso la planina Razor.
Sulla vetta possiamo scegliere anche la variante più facile della discesa.
- Indicazioni stradali
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Si sale con la funiva fino alla stazione superiore Rjava skala (1535 m). Da qui si apre una meravigliosa vista sul lago di Bohinj e sulle vette circostanti.
Davanti all'hotel Vogel giriamo a destra in discesa sulla pista che ci porta al nostro vero punto di partenza, all'alpeggio Zadnji Vogel (1413 m).
Dalla malga seguiamo per un po' di tempo i segni della traversata Triglavska smučarska magistrala, che comincia qui. Si scende nella prima valle, poi si sale un po' verso destra attraversando un bosco di faggi fino alla ex malga Kal. Ci troviamo alla fine della valle Žagarjev graben che scende sotto di noi fino al lago di Bohinj.
Dalla malga saliamo a destra verso la prima sella. Da qui non seguiamo più la Triglavska magistrala che continua verso il Konjsko sedlo, bensí saliamo dritti nella direzione della cresta.
Prima saliamo su terreno ripido verso la vetta del Planje. Sotto la vetta cerchiamo a destra il passaggio sulla cresta. Dall'altra parte si aprono ripidi pendii verso la planina Razor. Attraverso la cresta scendiamo al punto più basso della sella (1800 m) tra il Vrh Planja e il Rušnati vrh.
Proseguiamo per la cresta per ancora circa 100 metri di dislivello fino allla vetta del Rušnati vrh (1915 m). Anche qui siamo ripagati dal bellissimo panorama.
Scendiamo dalla vetta attraverso la cresta fino alla sella e in seguito fino al nevaio. La maggiore esposizione arriva a 45 gradi di inclinazione, poi diminuisce.
Sul bordo dell'ampia cresta troviamo uno stretto passaggio che porta alla planina Razor (1200 m).
Alternativa 1 – attraverso il Vrh Planje (1863 m): sul versante di Bohinj saliamo sotto la cresta e invece di seguire la sella a destra, continuiamo a salire sul vrh Planje. Scendiamo a sinistra passando il bivacco sul Globoko (1828 m). Sotto il bivacco i nostri due itinerari si uniscono e attraverso un canalone portano verso la planina Razor.
Alternativa 2 – dal Rušnati vrh all'altra parte (1915 m): il Rušnati vrh è, dagli scialpinisti, tra le vette preferite sopra la planina Razor. Dalla vetta scendiamo sotto la cresta passando la prima rampa, poi scendiamo ripidamente e svoltiamo a destra su terreno più pianeggiante. Proseguiamo e dopo una lunga discesa a sinistra arriviamo sulla planina Razor.
Scendiamo ancora, passando la planina fino al suo punto più basso (1200 m). In buone condizioni di neve possiamo proseguire per una mulatiera fino a Tolminske Ravne (913 m), altrimenti proseguiamo a piedi.
Si può fare il percorso in direzione inversa. Il solito accesso invernale alla planina Razor si svolge lungo il sentiero estivo da Tolminske Ravne (913 m). Dalla planina saliamo per un canalone ben visibile. Raggiungendo il nevaio non proseguiamo verso la sella, ma giriamo a destra fino a un bivacco sotto la sella Globoko. Passiamo il bivacco e saliamo alla vetta del Vrh Planje (1863 m). Dalla vetta scendiamo alla sella e seguiamo la Triglavska magistrala fino alla linea degli alberi alla planina Kal. Da qui è meglio seguire la segnaletica invernale alla planina Zadnji Vogel (1413 m), dove seguiamo una pista da sci attraverso il Žagarjev graben fino a valle (569 m).
- Punto più alto
- 1.878 m
- Destinazione
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Sella sotto il Rušnati vrh (1820 m) – alternative: il Vrh Planje (1863 m) oppure il Rušnati vrh (1915 m) – planina Razor (1286 m) – Tolminske Ravne (913 m)
- Exposition
- Profilo altimetrico
- © outdooractive.com
- Servizi
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Dotazione di sicurezza per le valanghe (localizzatore (ARTVA), sonda da valanga, pala), sci da scialpinismo, attacchi da sci, scarponi, pelli, rampanti, ramponi, piccozza.
- Informazioni sulla sicurezza
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Il percorso è consigliato in condizioni di neve stabili. Dopo una nevicata aumenta il rischio di valanghe. Sulla neve dura esiste il rischio della scivolata. Se la neve è dura si deve scegliere una delle varianti descritte in seguito. Sulla cresta si deve stare attenti alle cornici di neve.
- Consigli
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La discesa dalla sella sotto il Rušnati vrh è, per la configurazione del terreno, in buone condizioni relativamente sicura e offre una vera perla dello scialpinismo.
- Informazioni aggiuntive
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Se il rifugio Koča na planini Razor è aperto vale la pena concedersi un drink e buonissimi štruklji.
Se il limite della neve è alto e la strada verso la planina Razor e la planina Kuk percorribile, si consiglia la discesa verso la planina Kuk. Fin qui dobbiamo organizzare il trasporto.
Se vogliamo ritornare a Bohinj, è meglio organizzare il trasporto alla stazione ferroviaria a Most na Soči per prendere il treno per Bohinj.
- Arrivo
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A Bohinj passando il lago fino alla stazione bassa della funivia Vogel.
- Il trasporto pubblico
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Alla stazione bassa della funivia Vogel transita un autobus ogni ora. Da Kneške Ravne a Tolmin bisogna organizzare il trasporto. Da Tolmin transitano gli autobus per la stazione ferroviaria.
- Parcheggio
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Parcheggio alla stazione bassa della funivia Vogel.
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AutoreIl tour Juliana SkiTour 4a - Rušnati vrh (1915 m), prova per coraggiosi è utilizzato da outdooractive.com fornito.