- Descrizione rapida
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Mentre il castello di Miramare si specchia nel mare frustato dalla Bora, ci si gode un bicchiere di Teran con prosciutto del carso e ci si gode con piacere i cavalli lipizzani. Sulla strada da Prosecco verso Lipica è possibile visitare la grotta Vilenica, che è la più antica grotta turistica d'Europa. A pochi chilometri di distanza si trovano le grotte di Škocjan, patrimonio naturale mondiale dell'UNESCO, incantano ogni escursionista sulla tappa da Prosecco a Lipica. In territorio italiano, invece, troviamo la Grotta Gigante, la grotta turistica con la sala più grande al mondo, inserita anche nel Guinnes dei primati.
- Difficoltà
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intermedio
- Valutazione
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- Percorso
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ProseccoP'r piljuMǝdula0,2 kmSanta Maria della Salvia0,3 kmBorgo Santo Stefano0,6 kmDlanja vas0,6 kmHrib0,9 kmContovello1,0 kmKuluna1,0 kmKlanc1,1 kmPilj1,1 kmTrattoria Sociale di Contovello1,1 kmPuadškol1,2 kmBorgo San Nazario1,8 kmBelvedere Enzo Cozzolino2,2 kmOpicina6,2 kmConconello7,4 kmTrieste (2 m)8,1 kmValico di Trebiciano9,2 kmTrebiciano10,5 kmAgriturismo Picko12,5 kmGropada12,8 kmAbisso I di Gropada (412 m)13,5 kmPozzo del Cristo14,3 kmBasovizza15,5 kmPozzo a N di Basovizza (386 m)17,1 kmLipizza20,5 km
- La stagione migliore
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genfebmaraprmaggiulugagosetottnovdic
- Descrizione
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Prosecco, il piccolo paese carsico, che con il suo borgo di Contovello a picco sul mare affascina per la sua posizione spettacolare, è anche il nome di una zona vinicola. Già all'epoca romana era noto il tipo di vite bianco „Pucinum“ coltivato su terrazzi soleggiati. Recentemente è stata lanciata una strategia per il rilancio di vecchie tradizioni vinicole, che altrimenti probabilmente andrebbero perse per sempre. Proprio al di sotto di Prosecco si trova, direttamente sul mare, il castello di Miramare. La residenza rappresentativa è stata eretta da sovrani asburgici, che erano affascinati dalla magia del luogo.In lontananza si vede Trieste sulle propaggini collinose del Carso aspro e ventoso. L'ex porto dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria è una città particolare, un crogiolo di lingue e culture. Una città che solo nel recente passato ha consolidato i collegamenti con il suo Hinterland allargato, che dalla parte italiana è solo una striscia stretta. Botanici, zoologi, geologi, speleologi e amanti della natura possono scoprire direttamente davanti alle porte della città cose nuove e interessanti. La roccia predominante,sia sulla superficie che nel sottosuolo ,è il calcare. Che il paesaggio qui si chiami Carso è dovuto alle migliaia di grotte di varie grandezze che si sono formate nel calcare. La vegetazione del Carso, che è in grado di offrire agli interessati alla natura in ogni stagione cose sorprendenti e straordinarie, particolarmente in autunno regala momenti magici con il suo tripudio di colori luminosi .
- Indicazioni stradali
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Dal paese di Prosecco in direzione sud ci dirigiamo verso il borgo di Contovello. Passiamo davanti al laghetto storico, che una volta serviva da trogolo, e saliamo la collina che si erge dietro. Grazie alla posizione favorevole della località si aprono, fra le case ammucchiate una sopra l'altra, spesso splendide viste sul mare. Passando davanti a una molteplicità di case grandi e piccole arriviamo nella vicinanza della chiesa San Gerolamo. Da lì andiamo verso la strada sottostante, che porta indietro a Prosecco. Attraversiamo la strada e seguiamo il segnavia CAI1. Attraverso l'area residenziale di Borgo San Nazario raggiungiamo il bordo dell'altopiano carsico. Appena al di fuori del centro abitato seguiamo la Strada Vicentina o Strada Napoleonica che si estende a picco sul mare (CAI 1) e regala viste bellissime. Seguiamo questo sentiero comodo fino all'obelisco di Opicina, dove inizia il traffico di città. Attraversiamo il SS58, seguiamo ancora il sentiero no. 1, lasciamo il campeggio dell'Obelisco dietro noi e raggiungiamo su una strada bianca la Sella di Banne sopra il borgo Conconello. Su una strada asfaltata si scende in direzione di Conconello. Noi invece prendiamo un'ulteriore strada bianca ben curata, che inizia un po' più in basso. Rimaniamo sulla strada leggermente dirupata fino ad arrivare alla prima biforcazione. Da lì si estende una mulattiera pietrosa (CAI 2) in sù, che ci porta sopra una sella (Valico di Trebiciano) e dall'altro lato giù verso Trebiciano. Nel paese ci teniamo a destra e seguiamo un breve tratto della strada provinciale SP1 fino alla piazza maggiore. Attraversiamo la località e all'altezza delle ultime case raggiungiamo una strada bianca, che seguiamo in direzione sud-est verso Gropada (secondo incrocio a destra). Raggiungiamo il luogo (possibilità di sosta), lo attraversiamo e ci teniamo a sud, dove troviamo una strada asfaltata (SS19) che ci porta a Bassovizza.
ATTENZIONE: Il percorso da Gropada a Bassovizza ed poi all confine non è ancora stato tabellato. Vi invitiamo a prestare particolare attenzione poichè esistono ancora dei cartelli di una vecchia variante che da Gropada portava direttamente al confine: Questa variante non ha alcun seguito in territorio sloveno.
Qualche centinaio di metri prima dell'ingresso a Bassovizza la strada si allarga fino a raggiungere il grande Parcheggio da cui parte il sentiero Ressel che ci porterà al Valico con la Slovenia e poi a Lipica. Una camminata attraverso il Carso richiede attenzione a causa del terreno difficoltoso. Sull'altopiano si possono osservare i lipizzani dell'allevamento di Lipica. Poi si raggira la parte meridionale dell'allevamento .
- Punto più alto
- 423 m
- Destinazione
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Lipica
- Profilo altimetrico
- © outdooractive.com
- Informazioni sulla sicurezza
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ATTENZIONE: Il percorso da Gropada a Bassovizza ed poi al confine non è ancora stato tabellato. Vi invitiamo a prestare particolare attenzione poichè esistono ancora dei cartelli di una vecchia variante che da Gropada portava direttamente al confine: Questa variante non ha alcun seguito in territorio sloveno.
- Informazioni aggiuntive
- Autore
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Il tour T35 AAT: Prosecco/Prosek – Lipica è utilizzato da outdooractive.com fornito.
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Triest und Karst
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Triest
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